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ELOGIO DELLA GINNASTICA YOGA

Credo che dal prossimo anno presenterò tutte le mie lezioni,corsi e seminari sotto l'etichetta " Ginnastica Yoga ". Si tratta di una definizione che ha il merito di essere semplice e sincera. Lo yogin è un Gymnosofista (così veniva definito lo Yoga nel secolo scorso, " Gymnosophia ") e visto che nel mercato della spiritualità esistono ormai centinaia di Yoga diversi, spesso in contraddizione tra loro, il ritorno alla chiarezza e alla semplicità mi pare cosa buona e giusta. Lo Yoga, l'Arte dell'Essere Umano, applicazione pratica degli insegnamenti del   Sanātana Dharma (la Filosofia Perenne indiana), si è trasformato in una desinenza, o, talvolta, in un suffisso che ha lo  scopo di attrarre nuovi potenziali consumatori del lucroso mercato della spiritualità. Negli anni '70 era accaduto con la parola zen : ce  n'era per tutti i gusti, dai motociclisti, ai tennisti, ai teatranti, agli aspiranti scrittori...tutti facevano, a loro d

DEDICATO AGLI ALLIEVI DI CITRA YOGA : L'INSOSTENIBILE PESANTEZZA DELL'APPARIRE

Il primo biennio di Citra Yoga Padova si avvia alla conclusione. Il prossimo fine settimana e il week end del 1° dicembre saranno gli ultimi due incontri prima dell'esame finale, due incontri fondamentali. Per me sarà emozionante e, per certi versi, doloroso. Il rapporto tra insegnante e allievo è anche, e soprattutto, un rapporto d'amore. Già per cosa si insegna Yoga se non per amore? Nessuno, a parte pochissime eccezioni, è mai divenuto ricco insegnando Yoga. Si insegna per condividere le proprie esperienze, la propria idea del mondo e della natura. Si insegna convinti, anche quando si sbaglia, di agire " per il bene degli esseri senzienti ". Il tema di base dei due workshop sarà la pratica della serie Rishikesh, la sequenza di dodici posizioni resa famosa da Swami Shivananda, ma in realtà si tratta di molto di più. Personalmente, cercherò, con tutti i miei limiti di conoscenza e di comunicazione, di trasmettere agli allievi quella che se

LO YOGA È UN’ARTE

"Un'opera, una volta terminata, mi deve sorprendere e rimandarmi più energie di quante ne ho impiegate per realizzarla.  L'opera in questo modo è anti-entropica e contraddice il secondo principio della termodinamica, e si riappropria così del problema della morte e dell'immortalità del corpo senza delegarlo alla scienza". "Oggi, tra i tanti 'rovesciamenti', si perpetua anche nell'arte una percezione del tempo rovesciata; l'arte e gli artisti contemporanei infatti si considerano e sono considerati moderni, mentre venendo dopo tutto ciò che li precede dovrebbero sapere di essere più antichi". (Gino De Dominicis)   Fine d’anno col botto per Citra Yoga Padova, il corso di formazione di Haṭhayoga e Mindfulness che conduco assieme a Chiara Mancini e alla mia compagna, Laura Nalin. Gli week end del 17-18 novembre e del 1-2 dicembre avremo gli ultimi stage del primo biennio, dedicati entrambi, oltre che al Mindful yog

LA VERA STORIA DEI CINQUE TIBETANI

Ricostruzione in studio dell'Himalaya per il film "The Razor's Edge". La prossima settimana  dovrebbe essere disponibile su Amazon il mio nuovo libro dal titolo "BABAJI e I CINQUE TIBETANI -  IL SONNO DELLA TRADIZIONE NEL MERCATO DELLA SPIRITUALITÀ ". Come si comprende dal titolo l'argomento è lo Yoga Tradizionale, ma la prima parte è dedicata agli esercizi per la salute chiamati appunto "Cinque Riti Tibetani". Non è la prima volta che me ne occupo, ma in precedenza ne avevo scritto solo sul blog o su forum di Yoga. Un libro ovviamente ha un respiro diverso, cosa che mi ha dato la possibilità di trattare l'argomento con più accuratezza.  Spero che la lettura possa essere stimolante sia per coloro che praticano e insegnano i "Cinque Riti", sia per coloro che ne sentono parlare per la prima volta. Un sorriso, P. LA FONTE DELL'ETERNA GIOVINEZZA Dopo l’enorme successo di “Orizzonte Perduto” gli St