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Visualizzazione dei post con l'etichetta hatha yoga

DANZARE LA VITA

La maggior parte delle concezioni spesso astruse o di difficile comprensione, che ci vengono propinate come sapere tradizionale, sono interpretazioni moderne o comunque posteriori all'elaborazione dei Veda e delle prime Upanishad.   Karma yoga,  p.e, termine usato spesso nel senso di -" Sta zitto e pedala! "-  a dir la verità sarebbe la via dei riti e delle formule magiche,  e Maya, con cui si indica l'illusorietà della vita dell'Uomo,  un particolare potere del Dio degli Oceani, e re dei Naga, Varuna . La Vita per lo Yoga non è illusione, anzi. La vera "Liberazione", "Illuminazione", "Realizzazione" o come cavolo vogliamo chiamarla, secondo i testi consiste nel vivere pienamente la propria esistenza comprendendo l'identità tra saṃsāra , che viene tradotto con "PASSAGGIO DA UNO STATO ALL'ALTRO", ma significa  INSIEME/CON [  saṃ ] l'ESSENZA [ sāra ]  e nirvāṇa che viene tradotto con LIBERAZIONE, significa 

HATHA YOGA - LA DANZA DEGLI DEI

Lo  Hatha  Yoga è una  danza .  I movimenti dello Yogin devono sempre essere morbidi ed eleganti, come quelli di un serpente che, lentamente, svolge le sue spire. L'āsana (la postura) deve essere assunto senza sforzo, con la naturale eleganza del gatto di casa che, risvegliato dall'odore del cibo, balza giù dal divano e si stiracchia la schiena.  Il gesto dello Yogin DEVE essere bello . E questo non per rincorrere un qualche astratto ideale estetico, ma per una necessità pratica: la tensione muscolare rende difficile, se non impossibile, la percezione della circolazione delle energie sottili ("sottili come il filo del ragno", si legge nei testi tantrici) e senza percezione e utilizzazione delle correnti energetiche, le kriyā, non si può parlare di yoga.  Piccola parentesi: la parola  क्रिया kriyā , che significa "tecnica operativa", "azione","performance", nello yoga sta ad indicare il "lavoro" che si deve effettuare durante l

LO YOGA DANZATO DEI SIDDHA

Secondo una leggenda  Nath le arti marziali sarebbero state introdotte in Cina da uno Yogin tantrico, Boghanathar, il mitico maestro di Babaji. Boghanathar, detto Bo Yang dai cinesi, a volte  identificato con Lao tzu. Probabilmente sono solo storie,. ma, dii certo molti movimenti del Qi Gong, del Tai Ji Quan, del Ba gua somigliano in modo impressionate ai passi del Natya Yoga, lo yoga danzato dei Siddha del Sud dell'India.... La sequenza che mostro nel video è tratta da una serie di movimenti per la salute (la sequenza degli 8 animali) che ho imparato ad Hong Kong nel 1990. Le riprese,, fatte con il cellulare,, sono di Andrea Pagano. I brani musicali sono: "Poems" di Tricky, "Raag Durga", di Hariprasad Chaurasia e un canto tradizionale indiano  dedicato a Babaji di Hairakhan. " YOGA&ALTRESTRANEZZE " paoloproietti.rnk@libero.it