Il 14 luglio prossimo ( tra due giorni!) uscirà in libreria il mio secondo libro "HATHA YOGA, LA LINGUA PERDUTA DEI VEGGENTI", Edizioni Aldenia (www.aldenia.it). Inutile dire che sono emozionato. Rendo pubbliche per la prima volta le esperienze degli ultimi dieci anni: l'incontro con Fabio "Ganesha" e Yoga.it (uno dei luoghi "virtuali" più liberi e fecondi dell'universo internettiano),, la nascita, spontanea (autogenesi?) del Gruppo Vedanta, le fraterne amicizie con ricercatori come Fabio Cozzi, Onofrio Amendola, Gianni Bencista, Laura Nalin, Andrea Pagano, "Yogasan",Malcolm Bilotta, Petulia Lera.... Esperienze che hanno mutato profondamente la mia visione dello Yoga e mi hanno "costretto", a guardare il mondo da una diversa, assai feconda prospettiva. " La Lingua Perduta dei Veggenti " è in apparenza un manuale, ma a leggere tra le righe è il resonto di una rivoluzione, la "Rivoluzione della Dolcezza&
Formazione, Promozione e Divulgazione dello Yoga