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LA DONNA MAESTRA - RIFLESSIONI SUL RUOLO DELLA DONNA NEL TANTRA

“Unisci le energie del Maschio alle energie della Femmina. Impara a fondere insieme energie alte e energie basse. La Femmina sia di aiuto al Maschio, il Maschio alla Femmina. I principi di ogni essere siano praticati separatamente. Eleva ed approfondisci la tua pratica, espandi gli orizzonti del tuo piacere, ma se discrimini tra vuoto e piacere ti allontani dal sentiero del Tantra. Devi realizzare l’identità tra Vuoto e Piacere”. (Yeshe Tsogyal, “ISTRUZIONI AL KRAMAMUDRĀ”) Nella cultura occidentale, da Aristotele, al Cristianesimo, al Neoplatonismo, la Donna è considerata un essere inferiore. L’Uomo, il maschio è Spirito ed è legato alle attività, considerate più elevate, del pensiero, mentre la Donna, la femmina, è Materia ed è naturalmente incline alla lussuria e alle attività, considerate infime, della carne. Aristotele nel De generatione animalium ,  scrive che lo sperma e il sangue mestruale, concorrono entrambi alla creazione della vita, ma il loro ruolo

CITRĀ, LA DANZA DELLE STELLE

Saundaryalaharī ("Onda della Bellezza") è il testo base della Śrī Vidyā,   la pratica di mantra, yantra e meditazione legata allo Śrī  Yantra.  Si tratta di 103 versetti dei quali i primi 41 (considerati un testo a parte chiamato ānandalaharī, "Onda di Beatitudine") furono trasmessi oralmente da Gaudapada a Śaṅkara Bhagavatpāda e gli altri sarebbero stati aggiunti da Śaṅkara stesso.  I versi sono belli ed eleganti, ma le traduzioni occidentali, che tentano di restituirne l'afflato poetico, risultano spesso incomprensibili. Secondo alcuni le difficoltà di interpretazione nascono dall'uso di un linguaggio segreto, o gergale, una specie di codice, ma ritengo possibile,più semplicemente,  che  Gaudapada e Śaṅkara , rivolgendosi a degli yogin dell'epoca, diano per scontate la conoscenza di testi e di "tecniche operative" per lo più ignorate dai traduttori moderni. In occidente, e soprattutto in Italia,chi traduce dal sanscrito è q

IL NAZISMO DI JUNG, LA PSICHEDELIA E GLI ERRORI DELLA SINISTRA

Ho appena consegnato alla "Editora" (Francesca Pagano di Writeup Site) la bozza del mio ultimo libro, "Liberamente Schiavi";  un lavoro che nasce quasi per gioco, in risposta ad una domanda di quarant'anni fa: " Ma chi è che mette sul mercato l'L.S.D. ", ci chiedevamo negli '70 nei laboratori di chimica dell'I.T.I. di Livorno. Domanda, per noi chimici, tutt'altro che oziosa visto che sapevamo  come l'Acido Lisergico fosse estremamente difficile da sintetizzare e commercialmente poco remunerativo. Dopo 40 anni credo, anzi sono sicuro di aver trovato la risposta, ma non ne sono particolarmente felice. Anzi. Dopo aver studiato i documenti d'archivio (pubblici) della Sandoz (la Farmaceutica svizzera che per prima sintetizzò l'L.S.D.) le relazioni ufficiali di due commissioni d'inchiesta del Senato americano (consultabili su intrnet e scaricabili in pdf) e la biografia (anch'essa ufficiale) del più famoso spion