Passa ai contenuti principali

Post

IL FLUSSO MENTALE IN PATAÑJALI - Lezione On Line del 17 aprile 2020 - Yoga Citra Padova

Testo in sanscrito e traduzione: समाधिपादः samādhi-pādaḥ Samādhi = “mettere insieme, unire, combinare”, nel Mahābhārata è usato nel senso di “trance yogica” [1] . Pāda = “piede, gamba, sezione, un quarto, la quarta parte di…”. -      Libro del samādhi [dello yoga darśana di Patañjali]. अथ योगानुशासनम् ॥१॥ atha yoga-anuśāsanam II1II Atha = “adesso, quindi, certamente”. Yoga [2] = “disciplina psicofisica finalizzata alla realizzazione del Sé”. Anuśāsanam = “istruzioni, guida pratica”. 1.      Adesso le istruzioni per la pratica dello Yoga . योगश्चित्तवृत्तिनिरोधः ॥२॥ yogaś-citta-vṛtti-nirodhaḥ ॥ 2 ॥ Citta [3] = “cuore, mente, ragione, intelligenza”. Vṛtti [4] = “attività, movimento, modo di essere, comportamento, predisposizione ad un determinato comportamento,”. Nirodhaḥ = “ estinzione, confinamento, imprigionamento, controllo, soppressione, annichilimento”. 2.     Lo Yoga è l’arresto delle modificazioni dell

ANIMA E CORPO - Appunti di Advaita Vedānta (2006)

Per la filosofia indiana  un fenomeno per essere considerato reale, degno di indagine, deve essere caratterizzato da tre "qualità": 1)     अस्ति asti (Atto dell’esistere, Lui/Esso/Lei è). 2)     भाति bhāti (Luce propria, Luce interiore, “effulgenza"). 3)       प्रिय priya (Piacevole, amabile, amato, desiderato, voluto). Priya sta ad indicare la necessità di un fenomeno. Un oggetto esiste perché vi è necessità della sua esistenza , e la necessità è la possibilità di goderne. La Luce interiore, la Necessità e l'Essere di un fenomeno devono essere oggettivi. Una teiera “è” una teiera: c'è ( asti ) (ne ho una davanti in questo momento) ed è stata costruita in base ad un precisa idea ( bh ā ti ) che emerge dalla sostanziale identità tra forma e funzione. Se qualcuno affermasse che la teiera che ho davanti è un cappello lo si prenderebbe per un pazzo. Certo, si può dire che non c'è una necessità assoluta dell'esistenza di un