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Visualizzazione dei post da maggio, 2016

LA MEDITAZIONE E LA FONTE DELLA VITA

Illustrazione di Laura Nalin A che serve la meditazione? Si è vero, scimmiottando i monaci zen si dice spesso che non serve a niente, anzi che non deve servire a niente, ma una finalità la dovrà pure avere, altrimenti tutti coloro che si iscrivono ad un corso di meditazione, o acquistano un manuale di meditazione dovrebbero essere dei deficienti. Se spilucchiamo un po' trai testi di yoga, Yoga Sutra ad esempio, si scopre che prima di meditare bisogna purificare una roba detta चित्त citta , oppure che meditare è lo stato in cui चित्त citta è purificata. Mappatura delle aeree celebrali durante la meditazione Volendo sapere a che serve la meditazione , il primo passo sarà, ovviamente, scoprire cosa significa citta. Usualmente viene tradotto con  "mente",  ma visto che io preferisco  trovare i significati da solo ( non perché non mi fidi, per carità, ma perché cercare di capire una cosa da soli può essere un buon metodo per allontanarsi dal pericolo dei

UOMINI E DEI - IL GRANDE INGANNO

Illustrazione di Laura Nalin Si dice spesso che l'Uomo è un Angelo caduto, o un Dio annichilito. Su questo tema affascinante si elaborano dottrine, si scrivono migliaia di libri, si fanno convegni e dibattiti. E se fosse il contrario? Se gli dei di cui ci raccontano i Veda e, in genere, tutti i libri cosiddetti sacri dell'umanità, fossero degli esseri in carne ed ossa? Un anno fa, più o meno, ho scoperto, per caso, che la maggior parte delle posizioni dello yoga, gli asana, sono in realtà costellazioni e asterismi. L'asana di Shiva Nataraja, ad esempio, indicherebbe la costellazione di Orione, o qualcuno, qualcosa, che secondo gli indiani era "disceso" da Orione. Procedendo ho fatto altre singolari scoperte. e mi sono convinto che la conoscenza dell'anatomia, della neurofisiologia, dell'astronomia dei creatori dello yoga fosse assai superiore alla nostra e quei creatori/inventori, non fossero esseri divini come li intendiamo noi, ma pe