Ho trovato sui social molti interventi e discussioni sul tema dell'Ego e dell'identificazione con il corpo nello Yoga. Entrambi - Ego e identificazione con il corpo - sono dipinti in maniera negativa e sono considerati degli ostacoli nella pratica. Spesso, per motivare queste considerazioni, si fa appello a Patañjali, considerato - almeno dal XIX secolo - il padre dello Yoga, ma come si può appurare studiando i versetti dello Yoga Sūtra - Patañjali non sembra assolutamente confermare l'attuale visione dualistica e pessimistica sul lavoro sul corpo e sui rapporti tra Ego e forma fisica. Si legge in 2.6: दृग्दर्शनशक्त्योरेकात्मतेवास्मिता ॥६॥ dr̥g-darśana-śaktyor ekātmatevāsmitā ॥ 6 ॥ Ovvero: 2.6. Asmitā consiste nell’identificare il “veggente” con gli strumenti della percezione [1] . Asmitā (अस्मिता), traducibile con "egotismo", "egoismo", "egoità", è la parola sanscrita che più si avvicina al concetto di " ego assoluto" ( a
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