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Visualizzazione dei post da novembre, 2021

L'UTILIZZAZIONE DELL'ORGASMO NELLO HAṬHAYOGA

  Qual è lo scopo principale dello Haṭhayoga ? Ingannare la malattia, la vecchiaia e la morte. La malattia, la vecchiaia e infine la morte - e quindi, per chi crede nella reincarnazione, la “trasmigrazione dell’anima – secondo lo Yoga medioevale, avvengono a causa dell’ Ariṣṭa , termine con cui si indica una particolare configurazione astrale che dipende dal giorno di nascita. Durante la vita dell’essere umano, la circolazione delle energie avviene quasi esclusivamente nel “canale di sinistra” - o “canale della Luna” - detto Iḍā e nel canale di destra – o “canale del Sole” - detto Piṅgalā e, di rado, nel canale centrale – o canale dell’Eclissi – detto Suṣumṇā. L’Ariṣṭa - che può essere sia di Sole sia di Luna – coincide con il deterioramento di uno dei due canali laterali, Iḍā e Piṅgalā, ed ha come effetto lo squilibrio della circolazione del flusso vitale Nei testi [1] si parla di “ spirazioni impetuose ”, che, ripetute per un certo numero di giorni, port

NON SOLO AṢṬĀṄGA: ṢAḌAṄGAYOGA, I SEI PASSI DELLO YOGA MEDIOEVALE

  I SEI PASSI DELLO ṢAḌAṄGAYOGA Lo Yoga, per la maggior parte dei praticanti, è  A ṣṭāṅgayoga  - "Yoga delle otto membra" - con riferimento non tanto allo stile sistematizzato da Patthabi Jois , quanto agli insegnamenti di  Pata ñjāli, considerato "universalmente" il padre dello Yoga. Fin quando si rimane nell'ambito della letteratura sanscrita si tratta di una affermazione innegabile - "il vero Yoga è lo  A ṣṭāṅgayoga" - ma se cambiamo prospettiva e ci rivolgiamo ai testi di Yoga scritti, almeno in origine, in altre lingue - newari, marathi, assamese, braji bhasa,  H.B.S (Hybrid Buddhist Sanskrit), tibetano…- e considerati "non ortodossi" dai brahmini, scopriremo che lo Yoga medioevale - ovvero quell' insieme di tecniche posturale, respiratorie e meditative che si insegna oggi nelle nostre scuole e palestre - sembrava ignorare lo  A ṣṭāṅgayoga di  Pata ñjāli e faceva riferimento ad altri sistemi, identificabili con uno  Ṣaḍaṅgayo