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Visualizzazione dei post da novembre, 2019

LETTERA APERTA AD UN MAESTRO TAROCCO

Caro Maestro "X" -non preoccuparti, non dirò il tuo nome neppure sotto tortura - i due tizi della foto sono due saṃnyāsin appartenenti ad un antico lignaggio indiano, lo stesso del quale tu, con giustificato orgoglio, porti il nome. Quando, qualche anno fa ci siamo conosciuti,  il tuo aspetto da orsetto buono, il tuo calore umano e la semplicità del tuo linguaggio mi hanno fatto subito simpatia : -" ma guarda come è alla mano questo maestro " - dissi a Laura, la mia compagna - " è così simpatico e disponibile !". A dir la verità avevo notato delle strane lacune e delle incongruenze nel tuo dire - nomi di posizioni assai bizzarri, errori nella pronuncia del sanscrito - ma, sai com'è, mi hanno insegnato che la mente di un illuminato o di un grande iniziato è insondabile per noi semplici praticanti, per cui passai sopra a quelle che rispetto alle tue doti umane, consideravo delle inezie, E così, negli anni seguenti al nostro incontro, ho

LA FEROCIA DI KṚṢṆA - STORIA SEGRETA DELLO YOGA

Durante le ricerche che hanno condotto allapubblicazione di "Storia Segreta dello Yoga" ( https://www.amazon.it/STORIA-SEGRETA-DELLO-YOGA-Devozione-ebook/dp/B07YRVQPVQ ) siamo rimasti colpiti dalla differenze esistente tra la storia "reale" dello yoga e dell'India - quella almeno che emerge dai documenti e dai reperti archeologici - e ciò che ci viene raccontato nelle scuole di yoga e, a quanto sappiamo, in diverse università. Una differenza che diventa abissale quando si parla di personaggi come  Kṛṣṇa:  In  Occidente viene visto come un giovane dio efebico e giocoso, che, al pari di Gesù, si sacrifica per il bene dell'umanità, mentre in India è un  lottatore professionista, che passai primi decenni  della sua vita a rompere teste, spezzare tibia e massacrare a pugni e calci gli avversari, con una ferocia impressionante. Di seguito incolliamo uno dei capitoli che abbiamo dedicato a  Kṛṣṇa nel nostro libro. Ci piacerebbe che i nostri