Il kalaripayattu, che potremmo tradurre con “allenamento” ( payattu) alle arti del “campo di battaglia ” (kalari) è una antica arte marziale del Kerala strettamente connessa con lo yoga, lo ā yurveda – la medicina indiana - e le arti performative del sud dell’India. In Occidente il kalaripayattu è conosciuto almeno dal XIX secolo, quando l’esploratore portoghese Duarte Barbosa , nei suoi diari di viaggio, descrisse in toni entusiastici le abilità marziali degli abitanti del kerala da lui chiamati “ Nayar ” [1] : La maggior parte di Nayar – sia maschi che femmine -, quando hanno sette anni, vengono mandati nelle scuole (di arti marziali) dove vengono insegnati molti trucchi di agilità e destrezza; lì si insegna loro a ballare, a girare su se stessi e a contorcersi per terra; a fare salti di ogni genere e questo lo imparano due volte al giorno e quando i bambini e diventano così sciolti ed elastici da far girare e piegare i loro corpi avanti e indietro in modi con...
Formazione, Promozione e Divulgazione dello Yoga