praticare yoga significa cercare di entrare in contatto con il proprio "Bambino Interiore", l'insieme delle forze primarie della manifestazione che si cela nel nostro inconscio. Alcuni lo chiamano Shiva. Il bambino interiore h il pot ma dorme di noi, annichilito dalle re di donarci la felicità eterna, ananda , ma dorme, profondamente, dentro di noi, "attossicato" dai veleni della mente, le sovrastrutture culturali. La mente umana passa il suo tempo a progettare mirabolanti architetture di numeri e parole che le diano l'illusione di poter comprendere l'incomprensibile e limitare l 'infinito, nella speranza, vana, di sostituirsi al creatore. Il Bambino Interiore, la sorgente della Felicità, ha un potere immenso, ma è appunto un bambino e di fronte alle ardite teorie della mente, si annoia, comincia a sbadigliare e, infine, si addormenta, di un sonno simile alla morte. Ecco... il Bambino Interiore possiamo veramente...
Formazione, Promozione e Divulgazione dello Yoga