Dopo tre mesi di lavoro ho finito la traduzione del primo libro di Patañjali. Mi piaceva l'idea di confrontarmi da solo,senza intermediari, con uno dei miei libri preferiti. Ho lavorato sul testo sanscrito tenendo conto sia del significato letterale di ogni singola parola, sia dell'uso che, di quella, parola, si fa nella letteratura indiana, sia hindu che buddhista. Tra qualche giorno lo pubblicherò su Amazon, ma vorrei darvi qualche anteprima per conoscere la vostra opinione. Critiche e consigli sono ovviamente molto ben accetti. Quello che segue è il commento ai sutra 1.11-16,che descrivono Vairāgya, il distacco yogico. Un sorriso P. 4. DISTACCO (1.12-16) 12. L’arresto delle vṛtti si ottiene grazie al distacco e alla pratica assidua. 13. Abhyāsa consiste nello sforzarsi di rimanere stabilmente in una determinata posizione o stato coscienziale. 14. Ci si può radicare fermamente nello stato di sospensione delle Vṛtti sol
Formazione, Promozione e Divulgazione dello Yoga