L’INVERSIONE DELL’ACQUA E DEL FUOCO Sogni lucidi (tratto da "Estasi e Conoscenza",di Paolo Proietti e Laura Nalin. Edizioni Aldenia, Firenze 2018) “In alto la dimora del Fuoco. In basso la dimora dell’Acqua.” (Morihei Ueshiba) Rimasi in contatto con i monaci Gelugpa fino al 2000, poi più niente, sparirono dalla mia vita improvvisamente, così come vi erano entrati. Mi dissero che Dhosam era stato nominato Ghesce [1] e si era trasferito in un monastero in Vermont. Di Jinpa non ho più avuto notizie. Nel 2010 feci un sogno strano, un sogno lucido. Era stato Jinpa, nel 1996, ad insegnarmi a distinguere i “Sogni Veri”, come li chiamava lui, dai frutti dell’immaginazione: quando sei testimone e attore del sogno e puoi vedere te stesso come fossi il protagonista di un film puoi star sicuro che si tratta di una fantasia ricostruita dalla mente. Se hai invece una percezione di te stesso come nel mondo di veglia si tratta di un ricordo o, comunque, di un qual
Formazione, Promozione e Divulgazione dello Yoga