Nel "Simposio", Socrate citando Aristofane, parla dell'Amore e di Efesto ( Il fabbro divino) che propone di "saldare l'amato con l'amante". E parla degli amanti che altro non desiderano che di essere uniti per l'eternità. Simposio 189 c-193: "[...] da un tempo così remoto, dunque è connaturato negli uomini l'amore degli uni per gli altri; esso ricongiunge la natura antica, e si sforza di fare, di due, uno, e di guarire la natura umana. ciascuno di noi quindi è un complemento di uomo, in quanto è stato tagliato, come avviene ai rombi, da uno in due; ciascuno dunque cerca sempre il suo complemento [...]" L'uomo, secondo Aristofane, in origine era uno e poi, chissà perché, è stato diviso in due. Questa unità originaria per lo yoga è lo stato naturale ( सहज sahaja ) e la maniera per ritrovare lo stato naturale è समरस samarasa che vuol dire " medesimo sapore ", e indica l'orgasmo, contemporane
Formazione, Promozione e Divulgazione dello Yoga