“Unisci le energie del Maschio alle energie della Femmina. Impara a fondere insieme energie alte e energie basse. La Femmina sia di aiuto al Maschio, il Maschio alla Femmina. I principi di ogni essere siano praticati separatamente. Eleva ed approfondisci la tua pratica, espandi gli orizzonti del tuo piacere, ma se discrimini tra vuoto e piacere ti allontani dal sentiero del Tantra. Devi realizzare l’identità tra Vuoto e Piacere”. (Yeshe Tsogyal, “ISTRUZIONI AL KRAMAMUDRĀ”) Nella cultura occidentale, da Aristotele, al Cristianesimo, al Neoplatonismo, la Donna è considerata un essere inferiore. L’Uomo, il maschio è Spirito ed è legato alle attività, considerate più elevate, del pensiero, mentre la Donna, la femmina, è Materia ed è naturalmente incline alla lussuria e alle attività, considerate infime, della carne. Aristotele nel De generatione animalium , scrive che lo sperma e il sangue mestruale, concorrono entrambi alla creazione della vita, ma il loro ruolo
Formazione, Promozione e Divulgazione dello Yoga