Nelle nostre università si insegna che la prima attestazione scritta del sanscrito o più precisamente del "medio indoario", siano gli editti di A śoka - vedi Henry Rogers, Writing System, Black Publishing 2004 - ISBN 0-631-23464-0). Si tratta di una notizia inesatta, il che non è che possa toglierci il sonno, a dir la verità, ma dovrebbe far riflettere coloro che, sinceramente, si approcciano allo yoga con l'animo del ricercatore. La più antica "attestazione scritta" - ovvero la prova, data da testi e iscrizioni, dell'esistenza di una lingua in una determinata epoca - del "medio indoario" sono le iscrizioni su ceramica di Anur ādhapura, nello Sri Lanka, risalenti a quasi un secolo prima degli editti del re buddhista. Basta fare un giro sulla lista delle pubblicazioni della Oxford University (vedi: Kimanshu Prabha Ray - Inscribed Pots, emerging identities - in Patrick Olivelle, Between The Empires, Oxford University Press,
Formazione, Promozione e Divulgazione dello Yoga