Passa ai contenuti principali

Post

Storicità di Patañjali secondo gli studiosi indiani.

    Vorrei segnalare una curiosità: A quanto ho capito, almeno secondo  il “ Catalogus Catalogorum ” dell’Università di Madras [vedi: V.Raghavan e altri autori; New catalogus catalogorum, 11.  Madras, Universiti of Madras, 1968. Pagg. 89-90 ] ci sono stati nella storia dell’India ben dieci autori che rispondono al nome di  Patañjali , a quattro dei quali vengono attribuite opere di grande rilievo:   -           Il primo in ordine di tempo è l’autore del  Ma ̄ ha ̄ bhasya , un testo così importante da essere chiamato semplicemente “Grande Commento” un trattato di grammatica basato sullo  Aṣṭa ̄ dhya ̄ yi ̄   di  Pa ̄ ṇini  che gli studiosi sia occidentali sia indiani fanno risalire al I-II secolo a.C. Da più di duemila anni il  Ma ̄ ha ̄ bhasya  di “questo”  Patañjali  è considerato un classico della grammatica e della linguistica, sia in ambiti hindu, sia buddhisti, sia jainisti e il suo successo non è mai venuto meno. -           Il secondo, sempre in ordine di tempo è il 

GORAKHNATH E IL RE DEL MONDO - LE POSSIBILI ORIGINI NON HINDU DELLO HATHAYOGA (1)

  il "Beahmino di Karasahar" -  Museo di Arte Indiana di Berlino. - Fonte:  https://www.theweek.in/leisure/society/2020/01/18/in-search-of-agnidesa.html  Il fondatore dello  Haṭḥayoga,  Goraknāth [1] – detto anche Gorak ṣ anātha , Gorak ṣ a o Gorakhnātha – è ricordato per le gesta guerriere: sarebbe stato lui, riconosciuto come il creatore delle arti marziali indiane del Nord, a fermare le prime invasioni islamiche. I temibili Gurka nepalesi, le forze speciali dell’esercito britannico, affermano di discendere direttamente da lui e ancora oggi si gettano in battaglia gridando il suo nome: “ Guru Gorakhnāth ki jai! Jaya Mahakali, Ayo Gorkhali!” [2] Ovvero:   “Lunga vita a Guru Gorakh! Gloria alla grande Kālī , Stanno arrivando i Gurka!” Secondo la maggior parte degli studiosi Gorakhnāth (è il nome di uno yogin vissuto in un periodo compreso tra l’VIII e il XII secolo nel Bengala . Allievo di Matsyendranāthnāth , è considerato fondatore dell’ordine di yogin guerrieri c

ETERODOSSIA DELLO HAṬHAYOGA

  LO YOGA “NON ORTODOSSO” Si legge alla voce “Yoga” della Encyclopædia Britannica [1] :   Yoga , (Sanskrit: “Yoking” or “Union”) one of the six systems ( darshan s) of  Indian philosophy . Its influence has been widespread among many other schools of Indian thought. Its basic text is the  Yoga-sutra s by  Patanjali  ( c.  2nd century  BCE  or 5th century  CE ). [2]   In altre parole, secondo la Encyclopædia Britannica – e la maggior parte degli accademici occidentali - lo Yoga: 1-      È uno dei sei darśana ( दर्शन ) brahminici - detti anche āstika ( आस्तिक ) - ovvero le scuole di pensiero che riconoscono l’autorità dei Veda e rappresentano la base filosofica dell’induismo; 2-      Viene identificato quasi esclusivamente con gli insegnamenti esposti da Patañja ̄ li nello Yoga Su ̄ tra . Lo Yoga di Patañjali, definito Aṣṭa ̄ n ̇ ga Yoga , o “Yoga delle otto membra,” e, a partire dalle lezioni americane di Swami Vivekananda [3] Ra ̄ ja Yoga , o Yoga Reale, è riten