Oggi é iniziata la promozione di Estasi e Conoscenza, il primo volume della serie "Tantra, la Via dell'Essere che Laura Nalin e io pubblicheremo per Aldenia Edizioni.
Per festeggiare abbiamo deciso di pubblicare una breve anteprima, con la prefazione e il piano dell'Opera.
Si tratta di un libro che abbiamo scritto a quattro mani, Laura ed io, e riguarda eriguarda quella che noi chiamiamo "Bolla", ovvero quella dimensione "al di làdel Tempo e dello Spazio" che secono i Testi tantrici (e secondo la nostra esperienza) è possibile sperimentare nel rapporto di coppia.
Il libro, che parte dalle nostre storie personali e arriva alle "Tecniche di Integrazione del Femminile" che abbiamo sperimentato e proponiamo nei nostri stage, è illustrato con i disegni di Laura.
Ringraziamo tutti color0o che che ci hanno sostenuto e ci hanno aiutato con i loro consigli e suggerimenti: Luca Cecchi, Marzio Vincent Vaglio Bigi, Chiara Mancini, Onofrio Amendola, fabio Cozzi, Gianni Bencista e il Gruppo Vedanta, Alan Favuzzi, Selene Favuzzi, Roberta Matteini, Amelia Taboni, Marisa Marzola, Francesca Novella Susin,, Roberta Matteini,Sara Spolaore, Amelia Taboni. e gli amici e fratelli di Yoga.it.
Il libro uscirà in autunno ma è già prenotabile su Amazon e nelle librerie.
Autori: Paolo Proietti e Laura Nalin
Titolo: Estasi e Conoscenza
Sottotitolo: Il ruolo della donna nel Tantra
Serie: Secondo volume della serie Tantra. La via dell’Essere
ISBN: 9788894842135
Si tratta di un libro che abbiamo scritto a quattro mani, Laura ed io, e riguarda eriguarda quella che noi chiamiamo "Bolla", ovvero quella dimensione "al di làdel Tempo e dello Spazio" che secono i Testi tantrici (e secondo la nostra esperienza) è possibile sperimentare nel rapporto di coppia.
Il libro, che parte dalle nostre storie personali e arriva alle "Tecniche di Integrazione del Femminile" che abbiamo sperimentato e proponiamo nei nostri stage, è illustrato con i disegni di Laura.
Ringraziamo tutti color0o che che ci hanno sostenuto e ci hanno aiutato con i loro consigli e suggerimenti: Luca Cecchi, Marzio Vincent Vaglio Bigi, Chiara Mancini, Onofrio Amendola, fabio Cozzi, Gianni Bencista e il Gruppo Vedanta, Alan Favuzzi, Selene Favuzzi, Roberta Matteini, Amelia Taboni, Marisa Marzola, Francesca Novella Susin,, Roberta Matteini,Sara Spolaore, Amelia Taboni. e gli amici e fratelli di Yoga.it.
Il libro uscirà in autunno ma è già prenotabile su Amazon e nelle librerie.
Autori: Paolo Proietti e Laura Nalin
Titolo: Estasi e Conoscenza
Sottotitolo: Il ruolo della donna nel Tantra
Serie: Secondo volume della serie Tantra. La via dell’Essere
ISBN: 9788894842135
Paolo Proietti e Laura Nalin
ESTASI E CONOSCENZA
Il ruolo della donna nel Tantra
PREFAZIONE
“Coloro che sanno
realizzano Amore,
Solo così la Vita è
degna d'esser vissuta […]
Non rifiutare mai
l'offerta d'Amore, dice la Legge.”
(Chandogya
Upanishad, XIII khanda)
- “Si passa più tempo a pensare a cosa accadrà dopo la vita che a
viverla, la vita”- diceva la coreografa Martha Graham.
Triste, ma vero.
L’Uomo tanto è ossessionato dalla paura della morte e di ciò che dopo
la morte l’aspetta, da dimenticarsi di essere nato per danzare la vita.
Prigionieri dell’angoscia cerchiamo, disperatamente, nei preti, nelle
chiese e nelle fantasie letterarie, quella risposta facile, facile, che, da
sempre, risuona nel nostro cuore, nel sangue, nelle viscere: una volta nato chi
può evitare di sparire per sempre?
Se nasci muori.
Lo sappiamo dall’inizio dei tempi, da quando il primo uomo ha aperto la
bocca per dire “Io”, eppure la morte continua a terrorizzarci.
E se fosse una scusa? Se ciò che ci spaventa
davvero fosse la Vita?
Bhuvanesvari - disegno di Laura Nalin |
Non ho provato dolore quando sono
morti i miei. Vuoto, questo sì, ma anche
tenerezza, tanta tenerezza.
Quando arriva, la morte, è sempre
diversa da come te l’aspetti. L’Amore no, l’Amore tra una donna e un
uomo intendo. Quando arriva lo
riconosci subito, ha il sapore dei sogni di bambino, della favole a lieto fine,
dei brividi che ti vengono d’estate, al tramonto, non sai se per il salmastro
che ti graffia la pelle o per lo spettacolo del mare in fiamme.
La vita, dice la Chandogya
Upanishad (uno dei libri più antichi del mondo), è degna di essere vissuta
solo se si realizza Amore, e rifiutare Amore significa andar contro alla Legge,
come se l’Universo stesso si nutrisse della Bellezza che nasce nel cuore degli
Amanti.
Il problema è che l’Amore finisce, e il ricordo della
gioia perduta rende il passo pesante e il sorriso tirato. Si sa: “le cose belle durano poco”, “niente è eterno”, “l’unica realtà è l’impermanenza”, “l’amore eterno non esiste” ecc. ecc. ecc…
E se così non fosse?
Nel tantrismo si parla spesso di una terra misteriosa chiamata Uttarakuru, i cui abitanti vivono, l’uno
per l’altra, nella Beatitudine Suprema per diecimila anni. Passano la vita a
far l’amore, a cantare e a danzare per ringraziare gli dei della gioia loro
concessa.
Poi Garuda, la grande
aquila, annunciata dal rombo di mille tuoni, scende dal Cielo più alto, li
invita a salire sulla sua schiena poderosa, e li accompagna sulla vetta del
Monte Meru.
Una leggenda, come
quelle di Shambala o del Paradiso Perduto ma secondo noi dietro ogni mito, ogni
leggenda si nasconde un fondamento di verità.
La favola di
Uttarakuru, tanto viva nello yoga indo-tibetano, ci suggerisce, forse, che
l’Amore degli amanti è una via per la realizzazione, uno dei sentieri che possono
portare l’essere umano lontano dall’ansia di incompiutezza che lo affligge.
Quella della Infinita
Beatitudine è una terra, irraggiungibile in treno e in aereo, e questo forse
vuol mostrarci che la via degli Amanti è difficile da intraprendere. Ma, un momento!
Se è così perché ci sentiamo tanto a nostro agio nell’Amore? Perché ci sentiamo
a casa?
Non sarà che è la
nostra dimora originaria? Non sarà che lo stesso della beatitudine è la nostra
condizione naturale?
Se così fosse, non
dovremmo andare a cercare luoghi sconosciuti, ma dovremmo capire cosa ci
impedisce di sperimentare, qui ed ora, la Gioia infinita di cui narrano i testi
tantrici.
Lo scopo, ambizioso, che Laura ed io ci siamo
prefissi quando abbiamo cominciato a scrivere questo libro, il primo di una
trilogia sul Tantra e sulla coppia, è proprio questo: trovare e sperimentare un
metodo per sciogliere i vincoli che ci impediscono di sperimentare la Felicità
senza limiti.
Nella prima parte, LA TERRA
DELLA BEATITUDINE, descriveremo
le nostre vicende personali, e le coincidenze che ci hanno fatto sperimentare
ciò che Laura definisce “la Bolla”, uno stato di grazia che somiglia assai,
secondo noi, alla beatitudine di cui si parla nei testi tantrici.
Nella seconda, LA
VIA DELLA FELICITÀ - ISTRUZIONI PER L’USO, parleremo invece della
teoria della “corda coscienziale”, e delle tecniche Tantriche dell’Ascolto e
dell’Accelerazione delle Vibrazioni.
La terza parte, IL
SESSO AI TEMPI DELLA BOLLA, sarà invece dedicata alle tecniche sessuali
e all’utilizzazione del Piacere, al fine di nutrire e proteggere la Bolla della
Beatitudine.
Nella quarta parte, ŚIVA,
ŚAKTI E IL MATRIMONIO “VERO”, introdurremo il nostro lavoro sulle “polarità
pure”, Śiva e Śakti come archetipi dei principi maschili e femminili.
Nella quinta parte, LA
DONNA INTERA, sveleremo, con l’aiuto dei miti tantrici, qual è secondo
noi il problema principale, la causa prima del fallimento delle relazioni
uomo-donna: l’ignoranza, soprattutto, dell’Uomo, della natura del principio
Femminile.
Infine, nella sesta parte,
ESERCIZI PER INTEGRAZIONE DEL FEMMINILE, proporremo una serie di pratiche
psico–fisiche e di “giochini per la mente” (come li chiama Laura) per prendere
confidenza con le Daśa Mahāvidyā, le dieci diverse forme
di energia femminile del tantrismo e Laura racconterà le esperienze personali,
dieci diverse tappe lungo il cammino per la Consapevolezza.
Un sorriso,
Paolo
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